29/10/16 - Serie B unica M VBA Olimpia Sant'Antioco CA - Pallavolo Saronno 0-3

( 14-25, 14-25, 19-25 )

Pallavolo VBA Olimpia Sant'Antioco CA: Crusca 4, Dalmonte 7, Muccione 2, Deserio 2, Usai 4, Muccione 1, Mocci (L), Granara, Genna 6, Longu F, n.e. Longu A., Puggioni, Meleddu.
Allenatore: Longu G.

Pallavolo Saronno: Coscione 3, Cafulli 12, Spairani 6, Buratti 6, Canzanella 12, Gaggini 8, Cerbo (L), Marelli, n.e. Carucci, Genovese, Taliento, Barsi.
Allenatori: Leidi, Chiofalo

SANT'ANTIOCO. Saronno espugna il PalaCabras, una vera e propria fortezza del volley nazionale dove qualsiasi squadra vacilla davanti al calore dei supporters locali. Gli amaretti non si fanno intimorire ed arriva così il primo successo esterno grazie ad una prova maiuscola di tutta la squadra.

In avvio le due formazioni si studiano rispondendo palla su palla con Capitan Spairani particolarmente inspirato nelle file degli amaretti (5-6); è proprio il Capitano bianco azzurro ha piazzare il primo break (5-8), coi varesini che innestano il turbo e vanno ancora a segno con Canzanella e Gaggini (5-10).
Saronno sembra lanciata, sale in cattedra Cafulli che allunga ancora con un ace (6-12) ed al secondo time out tecnico gli amaretti sono avanti 10-16.
Sant'Antioco è annichilita ed incassa due ace da Gaggini (10-18), Canzanella rincara la dose (11-21) col set che va in archivio agilmente sul 14-25.

La musica non cambia nemmeno nel secondo parziale, Coscione ispira le sue bocche da fuoco che rispondono alla grande (4-7), reazione di orgoglio isolana complice qualche errore di Saronno ed il divario diminuisce (8-9). Basta però un muro di Cafulli a riportare alta l'attenzione tra gli amaretti, che presi sotto braccio dal bomber Canzanella piazzano un parziale micidiale di 1-9 che porta Saronno sull'11-20. Nel finale del set brillano Buratti e Gaggini, con la chiusura che arriva sul 14-25.

Col PalaCabras ammutolito è Saronno a partire meglio nel terzo set ed al primo time out tecnico è avanti 4-8. Cafulli spinge i suoi sul 7-12 ma con Genna sugli scudi Sant'Antioco trova un break importante che riporta il punteggio in parità (13-13). Giusto il tempo di un time out discrezionale chiamato da Leidi e Spairani e compagni rientrano in campo più determinati che mai: Gaggini in contrattacco piazza il break (13-15), Buratti troneggia a muro e gli amaretti tornato a +4 (14-18) e Canzanella con un attacco chiude di fatto i giochi (14-20). Il finale è una festa con i varesini che si impongono 19-25 concludendo una partita praticamente perfetta.

E' molto soddisfatto Coach Leidi a fine gara: " Sono contento perché abbiamo preparato molto bene la partita ed i ragazzi hanno seguito alla lettera le indicazioni, sfoggiando poi una prestazione da applausi. Abbiamo giocato a 1000 all'ora, in un contesto ambientale non semplice vista la tipologia di trasferta, meritando alla grande la vittoria."

Gli fa eco Simone Buratti:" Siamo stati molto bravi tenendo l'avversario sotto pressione sin dall'avvio della partita, abbiamo dimostrato il nostro valore sul campo e giocando in questo modo possiamo davvero toglierci delle soddisfazioni. Ed ora andiamo a festeggiare.."

22/10/16 - Serie B unica M Pallavolo Saronno - Pallavolo Segrate 3-0

( 25-15, 25-20, 25-13 )

Pallavolo Saronno: Coscione 1, Cafulli 12, Genovese 7, Buratti 10, Canzanella 9, Gaggini 9, Cerbo (L) 1, Carucci, Taliento 1, Calzaretti, Rossi (L2) n.e.Spairani, Marelli, Barsi
Allenatori: Leidi, Chiofalo

Pallavolo Segrate: Zonta 1, Kely 1, Fumero 2, Gironi 6, Cariati 6, Fantini 6, Hoffer (L), Pedretti 1, Gamba 4, Tambussi, Chiesurin, n.e. Alfieri, Gritti, Resegotti (L2)
Allenatore: Cresta

SARONNO. Arriva il primo successo stagionale per gli amaretti di coach Leidi, il PalaDozio non tradisce e Canzanella e compagni in poco più di un'ora hanno la meglio sui giovani talenti di Segrate grazie ad un rotondo 3-0.

Leidi lancia Genovese all'esordio stagionale schierato al posto di Capitan Spairani fermo precauzionalmente per un fastidio al ginocchio; l'ex Gorgo diventa uno dei grandi protagonisti della gara grazie alla quasi perfezione in attacco (83%) e all'ottima presenza a muro.
Che gli amaretti non vogliano fare sconti lo si capisce fin dall'avvio della gara: Gaggini piazza due muri che valgono il primo allungo (3-1), Genovese sigla un ace (5-3) e due siluri del bomber Canzanella valgono il +4 (9-5).
Col set in discesa Saronno deve solo amministrare con Coscione che tiene caldi tutti i suoi terminali offensivi: Cafulli piazza l'11-7 per poi allungare sul 15-10, Canzanella amplia il break (19-11) con la chiusura che è solo questione di tempo e che viene firmata da un altro muro di Gaggini (25-15).

Segrate non ci sta e prova a reagire col secondo set che parte in equilibrio: 1-1, 3-3; il primo allungo lo firma Buratti con un ace (5-3) ed al time out tecnico Saronno resta avanti di 2 grazie all'attacco di Genovese (8-6).
Canzanella e compagni abbassano un po' la guardia e qualche errore di troppo permette ai giovani leoni di Segrate di esaltarsi (10-10, 11-12, 15-16 con Gaggini murato).
Sul 16-18 Canzanella alza la voce ed un suo muro "sveglia" gli amaretti che impattano a quota 18, per poi volare sul 21-19 grazie a Buratti ed ancora al bomber Canzanella.
I varesini dopo essersi scottati non mollano più e volano velocemente ad archiviare il set sul 25-20 con un muro di Buratti ed un errore di formazione degli ospiti.

Nel terzo parziale Saronno non vuole rischiare nulla e parte subito forte: Genovese mura per il 3-1, Canzanella con due attacchi porta il punteggio sul 6-3 ed un giro magistrale al servizio di Cafulli lancia gli amaretti sull'11-4.
Segrate inizia ad alzare bandiera bianca ed i colpi di Gaggini valgono il 16-7; nel finale spazio a Taliento su Gaggini, a Carucci su Cafulli, ai giovani Calzaretti e Rossi su Canzanella e Cerbo che fanno il loro esordio con la maglia bianco azzurra portando la squadra alla vittoria per 25-13.

Sabato prossimo gli amaretti saranno impegnati nella difficile trasferta sarda a Sant'Antioco, dove sarà necessaria una prestazione superba per dare continuità ai risultati.

A fine gara Coach Leidi si ritiene soddisfatto del risultato ottenuto: "abbiamo gestito la gara come volevamo, tolto un piccolo spezzone nel secondo set dove Segrate ci ha messo in difficoltà complice un nostro calo di tensione. Sono contento della prestazione dei ragazzi anche se dobbiamo crescere ancora al servizio e soprattutto nell'evitare qualche errore gratuito di troppo.
Per ripeterci a Sant'Antioco sarà fondamentale sfoggiare una prova di più alto spessore, i problemi ambientali legati alla trasferta dovranno essere superati da una prestazione impeccabile."

15/10/16 - Serie B unica M Pallavolo TiPiEsse Mokamore Cisano B - Pallavolo Saronno 3-2

( 25-22, 18-25, 28-26, 15-25, 15-13 )

Pallavolo TiPiEsse Mokamore Cisano B: Sbrolla, Burbello 14, Sartirani 7, Milesi 3, Costa 12, Ruggeri 12, Oliveto (L), Quintieri 1, Carenini, Parma 1, Migliorini, Villa, n.e. Cereda (L2)
Allenatore: Zanchi

Pallavolo Saronno: Coscione 5, Cafulli 16, Spairani 7, Buratti 8, Canzanella 20, Gaggini 18, Cerbo (L), Marelli, n.e. Carucci, Genovese, Taliento, Calzaretti, Barsi, Rossi (L2)
Allenatori: Leidi, Chiofalo

CISANO BERGAMASCO. La vita di un pallavolista è scandita da momenti precisi ricchi di emozioni e di delusioni, di gioie e di amarezze; ci sono giorni indimenticabili che trasudano sensazioni contrastanti: ansia, paura, grinta, impazienza come la prima giornata di campionato, in cui i compagni diventano avversari, i colori indossati l'anno precedente sono inconfondibili come il mantello rosso del torero per il toro e si comincia una nuova avventura con una maglia indossata per così tanti anni che è diventata una seconda pelle o sfoggiando un nuovo nome sul petto.

Saronno sale sul palco di Cisano Bergamasco con volti nuovi in banda: il bomber Mario Canzanella e la giovane promessa Claudio Gaggini, mentre gli altri giocatori sono ormai di casa al PalaDozio: in regia Mattia Coscione, come opposto Alberto Cafulli, al centro Capitan Spairani e il veterano Simone Buratti e come libero l'esperto Andrea Cerbo.

L'esordio è sempre complesso: bisogna trovare l'alchimia giusta tra i giocatori e non farsi pietrificare dall'ansia del debutto. Saronno nel primo set fatica ad ingranare, come una timida debuttante al ballo; i padroni di casa mettono Cerbo e compagni in difficoltà in ricezione ed al primo time out tecnico sono avanti 8-7.
Una pipe di Canzanella riequilibra il risultato sull'8-8, ma una serie di errori saronnesi lanciano agilmente Cisano sul 16-12.
Cafulli cerca di trascinare i suoi (16-13, 18-16) ed un servizio molesto di Gaggini e 2 difese di Coscione (18-17) costringono Zanchi a chiamare il time out discrezionale.
Si procede punto a punto: 19-18, 20-19 con un attacco micidiale del bomber Canzanella, ma sul 22-20 con un ace Cisano alza la voce e non basta il time out chiesto da Leidi per riportare Saronno in carreggiata, i bergamaschi chiudono senza grossi intoppi sul 25-22.

E' un palcoscenico difficile, ma Saronno non si deve far intimorire e risponde subito a tono: al primo time out tecnico è avanti 6-8 con un muro di Buratti, dopo che Spairani al servizio ha fatto vacillare la ricezione bergamasca.
Fa la voce grossa anche Canzanella (7-10), ma gli orobici non mollano e si riportano sotto (11-12) costringendo coach Leidi a chiamare time out discrezionale.
Ci pensa Capitan Spairani a creare il divario con un muro sul 14-16 ed a mandare in tilt i padroni di casa. Saronno è inarrestabile e con Cafulli (17-21) ed un pallonetto di Gaggini (17-22) si porta su un parziale di 0-5, ci mette anche lo zampino Coscione che con un ace (17-23) ed una serie di errori locali decreta la chiusura del secondo set (18-25).

Il terzo set inizia in equilibrio fino al 10-10 firmato Simone Buratti, poi Saronno ingrana la marcia e complice una gestione fallosa dei padroni di casa si porta al secondo time out tecnico sul 12-16.
Una bufera glaciale gela Ruggeri e compagni che soccombono sotto i colpi pungenti di Gaggini (13-17, 15-18), ma i locali non alzano bandiera bianca e si riportano in parità (21-21).
Il finale del set è al cardiopalma: le squadre procedono a braccetto 21-22 con Cafulli, 22-23 con un'invasione di Cisano, 24-25 con una battuta di Spairani, ma la ricezione saronnese vacilla e non basta Cafulli (25-26) per strappare il set che finisce in mano ai padroni di casa sul 28-26 dopo una lunga battaglia colpo a colpo.

Saronno non si arrende ed al primo time out tecnico è avanti 7-8; Cisano si adagia troppo sugli allori e permette a Cafulli (12-17) e al bomber Canzanella (13-18, 13-19) di stregare tutto il palazzetto bergamasco che rimane a bocca aperta davanti ad un parziale di 0-9 (13-22).
Inutile specificare che con estrema facilità gli amaretti si regalano il quarto set sul 15-25, ma soprattutto mettono in tasca un sicuro punto in classifica e volano al tie break galvanizzati dal risultato di questo ultimo parziale.

Il tie break è una partita nella partita: gli amaretti si portano avanti sul 4-6 con Gaggini, ma una murata su Cafulli ed un errore saronnese in attacco regalano la parità agli orobici (6-6).
Saronno mette avanti la testa sull'8-9 con la battuta di Gaggini, un lieve divario mantenuto in attacco da Canzanella (10-11), che però dura pochissimo perché Cisano approfitta di qualche distrazione in attacco degli ospiti e si porta sul 14-11.
Un mani fuori di Cafulli sul 14-12 ed un muro di Coscione (14-13) riaccendono le speranze degli amaretti, ma la mancanza di killer instict premia i locali che si aggiudicano il match sul 15-13.

Il big match della prima giornata va a padroni di casa, dopo oltre 2 ore e 30 di battaglia. Appuntamento con la prima vittoria rimandato per gli amaretti, che cercheranno il riscatto sabato 22 ottobre al PalaDozio, dove per l'esordio casalingo ospiteranno la formazione di Segrate.

Commenta così Leidi a fine gara:"E' una sconfitta che brucia un po', in trasferta contro una delle formazioni più attrezzate del campionato abbiamo dimostrano di poter vincere, giocando a tratti meglio di loro. Dobbiamo crescere nei momenti topici dei set, se vogliamo inseguire gli obbiettivi che ci siamo dati dobbiamo maturare ed essere più cinici, e l'esempio è proprio il terzo set dove abbiamo sprecato 4 punti di vantaggio e non abbiamo chiuso quando qualche occasione l'abbiamo avuta.Resto comunque ottimista per il futuro, da domani si pensa a Segrate perché sarà fondamentale riscattarci subito davanti ai nostri tifosi."