Serie B2: FINALI COPPA ITALIA 2011/12 - LAURIA (PZ)
Sol Smoke Out Montecchio - Pallavolo Saronno 2-3

( 25-15 / 25-23 / 18-25 / 22-25 / 12-15 )

Saronno: A.Moro 7, Bagatin 27, Gerbella, Buratti 4, Monni 21, Ballerio 5, Chiofalo (L), Reggiori 6, Cecchini 3, F.Moro 3, De Finis. N.e. Bertini, Monti (L2). Allenatore: Vittorio Bertini.

CAMPIONI D'ITALIA, CAMPIONI D'ITALIA!! Saronno entra nella storia conquistando la Coppa Italia di serie B2 maschile disputata a Lauria (Pz). Gli amaretti sono stati protagonisti di una due giorni di grandissimo volley dove insieme ad Orvieto, Montecchio Maggiore e alla squadra locale hanno lottato per aggiudicarsi il titolo di campioni d’Italia.

Che i varesini avessero tutte le intenzioni di giocarsi tutte le carte a disposizione lo si è capito già dal come la società ha organizzato la trasferta: i ragazzi di Bertini sono giunti in terra lucana mercoledì 4 aprile in aereo, nel pomeriggio hanno svolto un allenamento di preparazione alla semifinale a cui si è aggiunta una piccola seduta mattutina giovedì 5 aprile.

Il sorteggio ha decretato che l’avversario dei varesini in semifinale sarebbe stato l’Orvieto del temutissimo opposto Luca Belli, ma in realtà la gara è diventata quella dell’immenso Alberto Monni, capace di trascinare i compagni in finale grazie ad una partita perfetta. Sin dal primo set Bagatin e compagni hanno preso subito in mano le redini del gioco conclusosi con un netto 25-15, e hanno arginato bene il tentativo di rientro degli umbri nel secondo set riuscendo nel finale ad affondare la zampata decisiva (25-22). Il terzo e decisivo set è la conferma della superiorità saronnese, che con un imperioso 25-16 chiude le ostilità grazie anche alle grandi prove di Buratti e Ballerio.

Grande vittoria, ma non è ancora tempo di festeggiare, la tensione cresce con l’attesa di scoprire quale sarà l’avversario con cui ci sarà da lottare per entrare nella storia. Ed allora tutti con gli occhi puntati allo scontro tra Lauria e Montecchio Maggiore, che ha visto i veneti superare i lucani con un combattutissimo 2-3 davanti ad un palazzetto dello sport completamente gremito di tifosi.

Ancora una piccola seduta di rifinitura al mattino per i ragazzi di Bertini che ormai sono pronti allo scontro decisivo; che i vicentini siano squadra solida e di grande valore lo si vede dai nomi illustri presenti in rosa come il libero Cristian Manea che vanta presenze in serie A. Basta guardare i volti dei varesini durante l’inno nazionale pre gara per capire che la tensione è alle stelle. Saronno parte contratta e fatica a sbloccarsi in avvio, dove la maggiore esperienza di Montecchio si fa subito sentire (7-4); Saronno prova a reagire e grazie a due attacchi di Monni ritrova la parità (9-9), ma è un fuoco di paglia perché i veneti tornano a schiacciare l’acceleratore (19-12). Bertini si gioca la carta Reggiori per Gerbella, ma il set è ormai in archivio e si conclude con un secco 25-15.
Anche nel secondo set la musica non cambia e Saronno non riesce a sbloccarsi, subito 5-2 per i veneti e Bertini è già costretto al primo time out discrezionale. La tensione aumenta e dopo un paio di decisioni dubbie della coppia arbitrale scatta anche un po’ di nervosismo che porta ad un giallo per il palleggiatore Andrea Moro.
Dentro De Finis per Monni per rinforzare la seconda linea, ma Montecchio non perde un colpo ed al secondo time out tecnico è avanti 16-10. Finalmente scatta qualcosa nella testa dei varesini che decidono che è arrivato il momento di giocarsi il tutto per tutto in questa finale: capitan Bagatin suona la carica al servizio e riporta sotto i suoi (17-16), due attacchi prima di Ballerio e poi del rientrato Monni regalano la parità (22-22); il punto a punto finale premia ancora i veneti (25-23), ma è ben chiaro che Saronno non abbia assolutamente alzato bandiera bianca.
Il terzo set inizia con Cecchini al posto di Buratti per sfruttare a muro le lunghe leve del centrale marchigiano; l’avvio vede le due squadre in sostanziale equilibrio (6-6, 10-10), ma proprio a metà set Saronno ingrana la quinta ed inizia ad imporre il suo gioco: Monni e Bagatin siglano lo strappo (12-16), Cecchini allunga il divario (14-20) ed ancora Bagatin ed un muro di Reggiori portano Saronno ad accorciare le distanze; 18-25 e partita riaperta.
Il quarto set è un’autentica battaglia dove i veneti le provano tutte per chiudere la contesa ed aggiudicarsi la coppa, ma si trovano di fronte un Saronno in salute e mai domo. Al primo time out tecnico i vicentini sono avanti (8-6), distanza che rimane invariata fino alla seconda interruzione obbligatoria (16-14). Bertini inserisce uno scalpitante Federico Moro per Ballerio e la mossa risulta vincente con l’ex canturino che regala ai suoi la parità (17-17); l’equilibrio si mantiene fino al 21 pari quando la regia perfetta di Andrea Moro permette a Bagatin e Monni di piazzare il break decisivo, 25-22 e verdetto nella mani del tie-break.
Il set decisivo si apre ancora all’insegna dell’equilibrio con Saronno che sembra avere ancora energia da spendere; Andrea Moro si affida a capitan Bagatin che si carica sulle spalle la responsabilità dell’attacco (4-5); al giro di campo Montecchio è avanti 8-7, ma prima Monni (9-9) e poi Bagatin (10-10) ritrovano la parità. Sull’11-11 sono cuore, lucidità e killer instinct a permettere a Saronno di piazzare il break decisivo: due fondamentali palle sporcate a muro da Reggiori concretizzano due contrattacchi di Bagatin (11-14) e tre match point per gli amaretti. Montecchio annulla il primo in cambio palla, Andrea Moro si affida all’esperienza del capitano che con un mani fuori realizza il punto decisivo (12-15) e vola a sollevare la Coppa Italia.

“Una grande soddisfazione” - commenta a fine gara il presidente Luigi Porro - “non solo per noi ma per tutto il movimento varesino, che dopo tanti successi a livello femminile aveva bisogno di rifarsi anche nel maschile. Si è giocato in un paese che vive la pallavolo con grande entusiasmo ma deve fare i conti anche con grandi difficoltà logistiche: questo mi rende ancora più orgoglioso dell'impresa compiuta. Ora speriamo che questa vittoria ci dia slancio e nuova linfa per raggiungere i playoff e lottare fino in fondo per la promozione".”

Coach Bertini commenta così l’impresa dei suoi ragazzi: “ e’ stata un’esperienza bellissima che ci ha confermato il valore di questo splendido gruppo. Nel primo set ci hanno aggrediti e solo nel secondo siamo saliti di tono in battuta e ricezione. Dal terzo set abbiamo inserito forze fresche come Reggiori, Cecchini e Federico Moro ed abbiamo letteralmente svoltato in attacco. Non amo parlare dei singoli ma Bagatin e i fratelli Moro hanno davvero giocato una gara splendida. La soddisfazione più grande è stata mostrare la duttilità di questa squadra capace di uscire da situazioni difficili cambiando letteralmente volto.”