( 24-26 , 10-25 , 18-25 )
Cus Insubria Varese: Di Noia 1, Daolio 7, Reggiori 3, Stella 6, Castaṇ 8, Lualdi 9, Muselli (L), Leoni, Tescaro, Badalucco, Quaglio n.e. Ravasi, Alluvion, Mantovan.
Allenatore: Marco Maranesi
Pallavolo Saronno: Coscione 2, Cafulli 12, Genovese , Buratti 8, Canzanella 14, Gaggini 8, Cerbo (L), Barsi 6 n.e.Marelli, Taliento, Carucci, Spairani, Rossi (L2).
Allenatori: Leidi, Chiofalo
VARESE. Quella che va di scena a Varese non è una semplice gara di campionato, è una sfida che va oltre i tre punti in palio:è un DERBY atteso, sentito e pronto ad esser giocato fino all'ultimo respiro da entrambe le squadre. Saronno deve difendere il primato in classifica maturato con 8 vittorie consecutive, Varese deve trovare ritmo in campionato e non esiste gara migliore di questa per rilanciarsi.
Leidi deve rinunciare a capitan Spairani bloccato da un problema al ginocchio e schiera in avvio Coscione in diagonale a Cafulli, gli schiacciatori Canzanella e Gaggini, al centro Genovese e Buratti, libero Cerbo. Maranesi risponde con Di Noia in regia con l'ex Daolio in diagonale, in banda Lualdi e Castanò, al centro un altro ex Reggiori e Stella, libero Muselli.
Il PalaCus è gremito di tifosi ed i padroni di casa partono forte mettendo subito in crisi la ricezione di Saronno (6-2). Coscione si affida a Canzanella ricucendo il divario (7-5) e Gaggini in attacco firma il -1 (8-7). Un passaggio a vuoto degli amaretti porta Varese avanti 12-8, che continua a spingere al servizio e contrattaccare con efficacia volando sul 16-11 al secondo time-out tecnico. Al rientro dalla sosta Canzanella e compagni decidono che è il momento di cambiare ritmo e grazie ad un muro di Buratti ed a un errore di Lualdi Saronno rientra nel set (17-15). Leidi si gioca la carta Barsi su Genovese e ci azzecca perché arrivano subito due suoi muri (18-17) ed un suo ace che vale l'aggancio a quota 20. Gli amaretti trovano anche il vantaggio grazie ad una finezza del bomber Canzanella (22-23), ma per chiudere il set la capolista deve arrivare ai vantaggi, dove sono due errori di Varese ad essere decisivi: 24-26 sull'attacco out del'ex Daolio ed è 0-1.
Doccia fredda per Varese o botta di adrenalina per Saronno? Sta di fatto che il secondo set è un autentico monologo di Coscione e compagni, che partono subito alla grande sugli attacchi di Cafulli (1-3), sfruttano qualche errore di troppo dei padroni di casa (2-5) ed al primo time out tecnico sono avanti 4-8 sull'attacco di Barsi. La luce si spegne per Varese che non riesce a contenere un Saronno straripante, col punteggio che si fa pesante grazie alle stoccate di Buratti (5-10), gli attacchi di Barsi (6-13) e di Cafulli (7-16) col set di fatto va già in archivio per gli amaretti. Nel finale Maranesi prova a mescolare le carte sul tavolo ma Canzanella e soci non rallentano (9-20 , 9-22) con il muro di Buratti a chiudere il set sul 10-25.
I ragazzi di Maranesi non vogliono alzare bandiera bianca senza lottare e nel terzo set l'avvio è in equilibrio con Lualdi che risponde a Barsi (3-3); Canzanella fa la voce grossa e due suoi attacchi valgono il break (3-5) ed un muro a uno di Gaggini su Daolio porta Saronno sul +3 (4-7). Varese reagisce e con pazienza ritrova la parità (11-11) ma è Buratti a muro a riprendersi subito il break di vantaggio (11-13). La regia di Coscione è da applausi e Saronno mette in campo tutta la classe che ha nel sul repertorio: un muro del palleggiatore bianco-azzurro vale il 14-18, Gaggini si esalta prima in attacco (16-19) e poi a muro su Daolio (16-21), un grande Canzanella si guadagna il match point in attacco (18-24) prima della chiusura (18-25).
La nona vittoria consecutiva in campionato manda gli amaretti a festeggiare il Natale da capolista, merito di tre mesi di duro lavoro di un gruppo che fino ad ora non ha dimostrato solo di essere forte, ma anche coeso, determinato e che sa tirare fuori i denti quando si trova in difficoltà.
Dopo le vacanze natalizie si ripartirà col botto: il 7 gennaio i ragazzi di Leidi ospiteranno al PalaDozio i Diavoli Rosa di Brugherio, che inseguono gli amaretti al una lunghezza di distanza occupando il secondo posto in classifica.
Commenta così un soddisfatto Leidi: " E' stata una prestazione praticamente perfetta dei ragazzi, siamo partiti un po' sottotono in difesa ma appena ci siamo sistemati è stato tutto un crescendo, ordinati a muro e con battuta diventata incisiva abbiamo condotto con grande personalità la gara. Chiudere il 2016 è una grande soddisfazione per tutto il gruppo, ora godiamoci le vacanze perché poi al rientro ci sarà da preparare il big match contro i Diavoli Rosa."
( 25-23, 25-16, 21-25, 25-20 )
Pallavolo Saronno: Coscione 2, Cafulli 18, Buratti 9, Genovese 6, Canzanella 9, Gaggini 22, Cerbo (L), n.e. Marelli, Carucci, Barsi, Spairani, Calzaretti, Taliento, Rossi (L2).
Allenatori: Leidi, Chiofalo
Pallavolo Argentia Gorgonzola: Lozzi 1, Sirtori 10, Ardrizzi 10, Marazzi 9, Salmeri 10, Dossi, Villa (L), Faggio, Cornaro, Maccabruni 7, Pezzoni 1, n.e. Gravellini, Bianca.
Allenatore: Malcangi.
SARONNO. Saronno si tiene stretta la vetta della classifica grazie all'ottava vittoria consecutiva in campionato, che conclude la giornata di festa prenatalizia della società.
Leidi tiene a riposo capitan Spairani schierando l'ex di turno Genovese, per il resto formazione tipo con la diagonale Coscione – Cafulli, le bande Canzanella e Gaggini, il centrale Buratti ed il libero Cerbo.
Davanti ad un PalaDozio gremito gli amaretti partono forte e gli acuti di Cafulli e Canzanella valgono il primo break (5-3). Gorgonzola con pazienza ricuce (7-7) per poi portarsi avanti grazie ad una battuta ficcante che mette in crisi la ricezione di Canzanella e compagni (11-13), ed al secondo time out tecnico Saronno è sotto di 3 lunghezze (13-16).
Coscione si affida a Gaggini in gran serata (17-18) e due muri di Buratti riportano i varesini davanti nel punteggio (19-18). Il finale è combattutissimo ed a deciderlo sono due contrattacchi del bomber Canzanella ed un errore di Pezzoni (25-23).
Sulle ali dell'entusiasmo Saronno riparte in quarta ed il turno in battuta di Gaggini vale il 4-1, gli amaretti premono sull'acceleratore con Cafulli che firma il 7-4 e Genovese il 9-5.
Il muro degli amaretti inizia a far male ad Ardrizzi e compagni, con Buratti e Cafulli che fermano ogni tentativo di attacco ospite (15-11).
Liberi da pressioni gli amaretti sfoggiano il loro miglior gioco e senza grosse difficoltà volano nel punteggio (17-11, 21-14, 24-14) con Gaggini infermabile e Cafulli che porta Saronno sul 2-0 mettendo a terra la palla del 25-16.
Partita finita? Niente affatto perché Gorgonzola parte a 100 all'ora e sui colpi di Ardrizzi e Maccabruni si porta subito avanti (3-7, 6-10). Gaggini prova ad imbastire la reazione varesina (7-10), ma gli amaretti sono troppo nervosi e non riescono a recuperare (10-15, 14-19) con gli ospiti che riaprono il match chiudendo 21-25.
Saronno per mantenere la vetta solitaria ha bisogno di tre punti ed in avvio del quarto set prova subito a scappare (5-0), Gorgonzola dal canto suo è in pieno nel match ed un punto alla volta recupera (8-7).
Sale in cattedra Cafulli che prova a rilanciare gli amaretti (14-11), gli ospiti però tengono botta e fanno il contro break spingendo al servizio (15-15).
A rompere gli equilibri è l'ex Genovese che riporta Saronno a +2 (19-17), Coscione inventa per Gaggini (20-18) prima di piazzare il muro che taglia le gambe ad Ardrizzi e compagni (22-18).
Gli ultimi lampi sono ancora di Gaggini che con due attacchi fa esplodere il PalaDozio chiudendo la contesa (25-20).
L'ultima partita degli amaretti del 2016 sarà in trasferta a Varese sabato 17 dicembre contro il Cus Insubria per un derby che promette scintille.
( 25-20 , 21-25 , 23-25 , 13-25 )
Pallavolo Sarroch: Donzella, Romoli 17, Stangoni 6, Pisu 5, Rigoni 13, Francesconi 8, Pau (L), Vitali, Romoli 1, Garzia 1 n.e. Stara (L2)
Pallavolo Saronno: Coscione 1, Cafulli 14, Spairani 8, Buratti 11, Canzanella 17, Gaggini 18, Cerbo (L) n.e. Marelli, Carucci, Genovese, Barsi.
Allenatori: Leidi, Chiofalo
SARROCH. Seconda trasferta fuori dal "continente" per gli amaretti di coach Leidi, che nell'ottava giornata di campionato provano a difendere la testa della classifica affrontando i cagliaritani della Pallavolo Sarroch. Per i varesini torna a disposizione capitan Spairani, schierato al fianco di Buratti, in regia c'è Coscione con in diagonale Cafulli, le ali sono Gaggini e Canzanella mentre il libero è Cerbo.
Sono i padroni di casa a partire forte facendo subito capire a Canzanella e compagni che non sarà un pomeriggio facile: 4-3 , 7-5 , 11-5 con gli amaretti che soffrono in ricezione e che commettono molti errori anche in attacco. Buratti sembra il più ispirato dei varesini e va a segno con continuità in primo tempo (14-10), i sardi dal canto loro però si affidano a Francesconi mantenendo il punteggio in sicurezza (18-13). A nulla servono i tentativi finali di Gaggini, Canzanella e Cafulli perché Sarroch gestisce bene il cambiopalla e chiude sul 25-20 il primo parziale.
Prova subito a reagire Saronno in avvio di secondo set e due attacchi di Gaggini e Canzanella valgono il +2 (2-4), Sarroch non ci sta e grazie ad un ottimo lavoro a muro prima impatta sul 6-6 e poi si porta avanti al primo tempo tecnico (8-7). Coscione si affida a Gaggini e fa bene (9-11), Cafulli allunga (11-14) in attacco ma al secondo time out tecnico gli amaretti sono avanti solamente di una lunghezza (15-16). Buratti è efficace in contrattacco (18-19) ma nel finale la differenza la fa il bomber Canzanella, che con 4 attacchi lancia i varesini verso la vittoria del parziale, 21-25 e conto set di nuovo in parità.
Il terzo set è un'autentica battaglia: Sarroch vuole a tutti costi portare a casa la partita e lo fa capire nelle prime battute (4-1 , 7-4), Saronno però non molla e cerca di restare attaccata al set con Cafulli (10-7) ed al secondo tempo tecnico Gaggini firma il -2 (16-14). I varesini non sono primi per sbaglio e affidandosi ai muri di Buratti e Cafulli ribaltano il punteggio (18-20), riescono a contenere l'imperioso rientro locale (22-21) e grazie ad un immenso muro del capitano ed alla difesa che non fa cadere più nulla conquistano il set (23-25).
Di fatto finisce qui la gara perché il quarto parziale è un monologo saronnese: un muro di Spairani vale il 2-4, due contrattacchi di Canzanella portano il punteggio sul 2-6 ed al primo tempo tecnico è 3-8. Coscione esalta Gaggini (4-11, 5-12), Canzanella e Cafulli continuano a martellare (7-18) e quando Buratti piazza il muro dell'8-20 di fatto spegne ogni speranza di rimonta dei cagliaritani, con il set che si chiude sul 13-25 e con Saronno che si conferma al comando.
La prossima gara degli amaretti si disputerà domenica 11 dicembre alle ore 16.00 al PalaDozio contro Gorgonzola, con Canzanella e compagni che andranno a caccia dell'ottava vittoria in campionato per confermarsi in vetta alla classifica.
E' soddisfatto Leidi a fine gara: " E' stata una vittoria soffertissima e per questo ancora più fondamentale e da tenere stretta. Siamo partiti un po' contratti e Sarroch ne ha approfittato mettendoci alle corde con un buon lavoro a muro e con un contrattacco efficace. Noi siamo stati bravi ad aver pazienza, a rientrare nel match riprendendo a giocare la nostra pallavolo. La chiave di volta sono stati i due muri nel finale del terzo set che di fatto hanno chiuso la partita. Sono felice perché questa è stata una settimana dura, tra infortuni e malattia non è stato semplice preparare questa gara."