24/04/10 - Serie B2 CBL Costa Volpino - Pallavolo Saronno 3-2

(21-25 / 25-21 / 23-25 / 25-22 / 15-12)

Costa Volpino:Dell'Orto, Bartoli, Bani, Scabelli, Gargano, Schettino, Saviozzi (L). All. Rago

Saronno:De Caro 5, Bagatin 19, Loparco 12, Gerbella 12, Grisoli 9, Crescini 4, Giudici (L), Rossi 9, De Finis 2, Di Benedetto, Bozza, n.e. Munk. All. Gervasoni.

Il PalaCBL rimane inviolato: nemmeno Saronno riesce nell'impresa di vincere a Costa Volpino anche se, almeno nel quarto set, Bagatin e compagni sono andati davvero vicini al colpaccio che avrebbe dato un bello strappo in chiave play-off- E invece gli orobici hanno piazzato la zampata e sospinti dal loro folto pubblico hanno trovato la forza di vincere al tie-break.
Gara tecnicamente difficile da inquadrare (basse percentuali, e qualche errore di troppo tra due squadre che rincorrono lo stesso obiettivo) ma sempre viva, vibrante ed emozionante.
Costa parte forte, Saronno fatica in ricezione e battuta ma rimane agganciata al punteggio, e quando Gargano e Bartoli sbagliano un paio di attacchi i varesini danno lo strappo decisivo e intascano il primo parziale. La reazione di Costa è da brividi: 11 a 3 in men che non si dica, ma Saronno non demorde e piano piano ricuce lo strappo fino al 18-22 quando Schettino prende per mano i suoi e li porta al pareggio. Il terzo è il più vibrante: Saronno registra il muro (3 nel parziale) e la ricezione (percentuali bulgare di Crescini, preso di mira dai bergamaschi) e quando sul 18 pari arrivano finalmente due palle da contrattaccare con decisione Saronno scava un piccolo solco che significa un punto intascato.
Il quarto set è il più travagliato, con Costa che prova a fuggire (15-10) e Saronno che capisce che è il momento di tentare il tutto per tutto: dal 21 pari è però la dea bendata a metterci anche del suo, con Saronno che becca un muro dentro di un palmo e Costa che chiude due azioni fulminee e porta tutti al quinto set. Tie-break in cui Costa ne ha oggettivamente di più e Saronno che presi due punto di svantaggio non riesce più a riaprire il match.

"Peccato, per un momento del quarto set ho anche creduto che ce la potessimo fare - commenta coach Gervasoni - Però se Costa non ha mai perso in casa, e nelle ultime due stagioni è successo solo una volta, un motivo ci sarà pure. Rimane comunque una buonissima prestazione, almeno dal punto di vista dell'agonismo, e abbiamo pagato sicuramente le difficoltà in alcuni fondamentali: il muro per merito loro, battuta e ricezione perché il PalaCBL è oggettivamente un palazzetto difficile in cui giocare".

"Ora ci aspettano due gare sul filo del rasoio: sabato incontreremo Campagnola e poi andremo a Gorgonzola: stiamo bene fisicamente e tecnicamente, dovremo solo essere tranquilli e giocare per come stiamo giocando in questo periodo"

17/04/10 - Serie B2 Pallavolo Saronno - Copra Volley Piacenza 3-1

(25-18 / 22-25 / 25-22 / 25-21)

Saronno:De Caro, Bagatin 21, Loparco 9, Gerbella 12, Rossi 13, Crescini 11, Giudici (L), Di Benedetto, De Finis, n.e. Grisoli, Bozza, Munk, Ciboldi (l2)

Meno 3. Saronno supera anche l'ostacolo Piacenza, uno dei più temuti (non c'è più il palleggiatore Boschi, artefice della vittoria per 3 a 0 dell'andata, ma i suoi sostituti sono comunque all'altezza della fama della società piacentina) e soprattutto in una giornata importante per le sorti della classifica. Gara dai due volti, all'inizio contratta e infarcita di errori (ben 11 quelli di Saronno nel primo set, con Loparco che segna il solco in battuta e gli ospiti che sbagliano quanto se non di più della formazione di Gervasoni) e poi fluida e segnata dagli attacchi di Massari, dall'organizzazione muro-difesa di saronno (13 i block in 4 set) e pure da qualche difficoltà saronnese in fase di ricezione.
Come detto il primo set fila via con gli errori ospiti e il servizio pungente di Loparco (2 ace subito in apertura) ma la gara ritrova l'equilibrio nella seconda frazione quando Massari si risveglia dal torpore e comincia a picchiare da par suo: efficace in battuta e in attacco mette sotto scacco Saronno che per 3 volte riesce a impattare nel punteggio ma sul 22 pari si pianta e vede sfumare il set.
Il terzo è roboante: gerbella parte in battuta e si gira sull'8 a 1: sembra tutto già scritto e invece Giudici fatica in ricezione, Saronno pecca di istinto killer e Piacenza si riavvicina pericolosamente: ci pensa Crescini (in doppia cifra) e rimettere a posto le cose tenendo la ricezione e attaccando con intelligenza.
Il quarto set vive sul filo di un continuo equilibrio, con Saronno che fatica a ritrovare pericolosità in battuta e di conseguenza in fase break: è sul 22-19 che avviene lo strappo decisivo con l'opposto emiliano bloccato a muro e in difesa e Saronno che allunga sia su Gorgonzola che su Costa Volpino, prossima avversaria degli amaretti.

"Era una giornata importante, e Piacenza non è avversario semplice da affrontare: nonostante la penalizzazione sono ancora in corsa per le finali nazionali giovanili, e in campionato giocano senza pressione. Siamo stati bravi a inquadrare in fretta la gara, a superare indenni i momenti di difficoltà come nel secondo set e soprattutto nel terzo quando abbiamo dilapidato un grosso vantaggio e a rimanere lucidi fino alla fine. Sabato andiamo a Costa Volpino: strappare il risultato da loro vorrebbe dire che le nostre chance di entrare nella griglia playoff cominciano a profilarsi all'orizzonte: non sarà semplice, è un campo tradizionalmente difficile e loro si giocheranno il tutto per tutto".

10/04/10 - Serie B2 Pallavolo Saronno - Stanem Parabiago 3-1

(25-20 / 25-20 / 23-25 / 25-22)

Saronno:De Caro 3, Bagatin 21, Loparco 9, Gerbella 13, Grisoli 14, Crescini 9, Giudici (L), De Finis, Di Benedetto, n.e. Bozza, Munk, Rossi, Ciboldi. All. Gervasoni

Parabiago:Linguari, Amari, Clerici, Porta, Fornasiero, Vitali, Ferrari (L), Saska, Di Vito. All. Benenti.

Meno 4. Il pokerissimo di gare che potrebbe aprire la chance playoff per Saronno si apre con una vittoria, sofferta ma meritata, nel derby con Parabiago. Gara dai due volti, con i primi due set chiusi abbastanza agevolmente da Saronno che nel terzo deve subire il recupero di Parabiago (spinto anche da ritorno in campo di Saska dopo 5 mesi dall'infortunio alla caviglia) e nel quarto deve faticare per chiudere l'incontro con il bottino pieno.

Nel primo set la battuta di Saronno non punge e Linguari può servire con continuità Clerici e Amari: l'equilibrio si spezza quando si alza il muro di Saronno (saranno 15 a fine gara) e soprattutto la battuta, con i turni ottimi di Gerbella e Grisoli. Il secondo parziale è la scia del primo, con Saronno pungente in battuta, preciso a muro (ben 5 solo in questo set) e Parabiago nel finale anche un poco arrendevole. Nel terzo c'è la conferma di Saska in campo milanese, mentre i padroni di casa sbagliano più del dovuto al servizio, infilano qualche errore anche in fase break e soprattutto perdono le misure a muro. Morale: gara riaperta. Ora Parabiago si aggrappa ad Amari, Saronno non riesce a dare lo strappo, e nel finale di set ci vogliono una pipe di Grisoli, un contrattacco di Crescini e un muro di Loparco per chiudere definitivamente la gara e festeggiare il neo-papà Ale Rossi.

"Era una gara scorbutica, Parabiago viene da un buon momento ma cerca ancora qualche punticino per essere tranquillo - commenta coach Gervasoni - mentre noi abbiamo avuto una sosta un po' travagliata. Per fortuna abbiamo trovato presto il ritmo gara e intascato questi 3 punti fondamentali: ora siamo terzi, e dovremo incontrare sia Costa Volpino che Gorgonzola, quindi potremo giocarci le nostre chance nei confronti diretti anche se prima ci sarà da domare l'ostacolo Piacenza"